Antonella Sica



stella straziata
scaverò una fossa alla luce
che slabbra i contorni alle parole

un nibbio bruno affilerà il buio
col suo urlo brivido di lame

tagliate le corde al fondale del cielo
avrò occhi di volpe
nascosti fra le ortiche.


Dorothea Tanning, Voltage, 1942


*

nella foglia culla gialla incrinata
di rosso, la piccola rana catturata
il cuore esploso nella stretta

manine nel fango giocano
le forme instabili del vivere

nella sassaia del fiume specchi
d’acqua splendenti d’autunno
salpa la foglia accompagnata
dal canto accorato dei bambini


Dorothea Tanning, La Truite au Bleu, 1952 Michael Wilkinson Collection


*

il calore si stende sulle case vuote
silenzio tramato di ronzii, la quiete
alle finestre, tende enfie di brezza

un rintocco grave di campane
scuote l’aria a memoria di dio

sospirano le foglie del nespolo
nella stasi del mezzogiorno
una tortora in transito dorme
sulla cima di un lampione guasto.


Dorothea Tanning, On Time Off Time, 1948, MoMA


Antonella Sica, genovese, è laureata in Lettere Moderne. È regista e manager culturale in ambito audiovisivo e cinematografico. Ha fondato e co-diretto il Genova Film Festival dal 1998 al 2015.
Ha diretto e realizzato cortometraggi di fiction e documentari selezionati e premiati in diversi Festival. Tra i lavori realizzati Ballata Trash, cortometraggio con il poeta Edoardo Sanguineti.
Ha curato il libro‐intervista Claudio G. Fava – Clandestino in galleria (Le Mani 2003) e collaborato alla realizzazione dei volumi: Le Immagini del G8 – Le strade perdute di Genova (Falsopiano 2002), L’immagine plurale – Documentazione filmica, comunicazione e movimenti di massa (AAMOD 2003), Le forme del corto. Rapporto sui corti italiani (Falsopiano 2007).
Ha ideato e organizzato festival e rassegne cinematografiche, tra cui “X_Science: Cinema tra Scienza e Fantascienza” e “FIDRA” (Festival Internazionale del Reportage Ambientale).
Nel 2014 vince il premio per la miglior silloge del concorso indetto dalla casa editrice Prospero Editore (opera pubblicata dal medesimo editore nel 2015 col titolo Fragile al mondo).
Nel 2017 vince il Premio Internazionale di Poesia Città di Milano con la silloge La memoria nel corpo, pubblicata l’anno seguente da Rayuela Edizioni. Nel 2019 vince il Premio come miglior Silloge al XX Premio di Scrittura Femminile “Il Paese delle donne”, con la raccolta di poesie L’ira notturna di Penelope, uscita nel 2022 per i tipi di Prospero Editore, con la prefazione di Donatella Bisutti. Suoi inediti sono stati pubblicati su riviste on line e blog fra cui “Inverso – giornale di poesia”, “Poesia del nostro tempo”, “Ex-Libris”, “Cartesensibili”, “Larosainpiù”, “Centro Culturale Tina Modotti”, “Poeti Oggi” e “Versante Ripido”, dove cura la rubrica di videopoesia “Lanterna magica”.

Segnaliamo di Antonella L’ira notturna di Penelope ora disponibile per Prospero Editore